Nel novembre del 2019 una trentenne avellinese aveva denunciato un sessantenne atripaldese, per il reato di violenza sessuale di cui all’art. 609bis c.p.

Stando alle dichiarazioni della trentenne, il sessantenne, legato alla ragazza da un rapporto di parentela, l’avrebbe costretta a subire plurimi episodi di violenza sessuale durati circa due mesi, ovvero dal mese di settembre 2019 fino al novembre del 2019, quando la ragazza aveva denunciato i fatti.

La difesa del sessantenne, affidata all’avvocato Mauro Alvino, è riuscita a dimostrare la estraneità del sessantenne ai fatti contestati e la totale mancanza di credibilità della p.o. tanto che lo stesso P..M. delle indagini avanzava richiesta di archiviazione.

Oggi, a seguito dell’udienza in camera di consiglio tenutasi in data 24 gennaio u.s., il giudice per le indagini preliminari – dr. Marcello Rotondi – aderendo alle richieste dell’avvocato Alvino, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale.

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