Il whistleblowing è un tema di crescente importanza nel contesto delle aziende e della responsabilità sociale.
Riguarda la segnalazione di illeciti o comportamenti scorretti all’interno di un’organizzazione, e prevede specifici obblighi e tutele per i segnalanti.
Cosa si intende per whistleblowing?
Il whistleblower è un dipendente o collaboratore che denuncia attività illecite, frodi o violazioni di normative aziendali. Le segnalazioni possono riguardare reati finanziari, molestie, violazioni delle norme di sicurezza, e altro.
Quali sono gli obblighi per le aziende?
Le aziende hanno l’obbligo di garantire canali sicuri e riservati per la segnalazione di illeciti.
Devono anche garantire la protezione dei whistleblower, evitando ritorsioni o discriminazioni nei loro confronti.
Quale tutela per per il whistleblower?
La legge italiana prevede specifiche tutele per i whistleblower, come:
•Riservatezza: le identità dei segnalanti devono essere protette.
•Divieto di ritorsione: i whistleblower non possono subire danni professionali o personali per aver segnalato irregolarità.
Promuovere una cultura del whistleblowing è fondamentale per prevenire illeciti e migliorare la trasparenza aziendale.
Il whistleblowing rappresenta una pratica importante per la governance aziendale e deve essere necessariamente coordinata con un modello 231 efficace ed efficiente
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Edit. avv. Mauro Alvino