Il Decreto Legislativo 231/2001 – con la modifica dell’art. 24, entrata in vigore il 10.10.2023 – ha introdotto la responsabilità amministrativa delle imprese anche in materia di reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche e di truffa in danno dello Sato.
Comprendere come questa normativa impatti sulle aziende è cruciale per evitare sanzioni.
Quali sono i reati introdotti con la modifica del 2023 nel Decreto Legislativo 231/2001?
- 316-bis Codice Penale – Malversazione di erogazioni pubbliche
- 316-ter Codice Penale – Indebita percezione di erogazioni pubbliche
- 353 Codice Penale – Turbata libertà degli incanti
- 353-bis Codice Penale – Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente
- 356 Codice Penale – Frode nelle pubbliche forniture
- 640, comma 2, n. 1 Codice Penale – Truffa (se commessa ai danni dello Stato o di un altro ente pubblico o dell’Unione Europea)
- 640-bis Codice Penale – Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche
- 640-ter Codice Penale – Frode informatica
- 2 L. 898/2986 – “Ove il fatto non configuri il più grave reato previsto dall’articolo 640-bis del codice penale, chiunque, mediante l’esposizione di dati o notizie falsi, consegue indebitamente, per sé o per altri, aiuti, premi, indennità, restituzioni, contributi o altre erogazioni a carico totale o parziale del Fondo europeo agricolo di garanzia e del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale”
Quali sono le sanzioni per l’azienda?
L’introduzione della responsabilità amministrativa ha ampliato il campo di applicazione della legge, rendendo le aziende potenzialmente responsabili per tali illeciti che, in base alla violazione, prevedono sanzioni sia pecuniarie sia interdittive.
Le sanzioni pecuniarie arrivano fino al pagamento di 500 quote e, nel caso l’azienda abbia conseguito un profitto di rilevante entità, possono essere anche aumentate fino a 600 quote.
Le sanzioni interdittive, invece, prevedono il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi ed il divieto di pubblicizzare beni o servizi.
Come evitare la responsabilità dell’azienda?
Le aziende devono adottare modelli di organizzazione e gestione idonei a prevenire tali comportamenti; ciò implica:
- Implementazione di procedure rigorose.
- Controlli interni per garantire la correttezza delle procedure
Un modello di compliance efficace può non solo prevenire sanzioni, ma anche migliorare la reputazione aziendale e la fiducia da parte dei clienti e investitori.
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Edit. avv. Mauro alvino